La Scienza dell'Omeopatia

Le leggi e i principi della guarigione. I principi dell'Omeopatia nell'applicazione pratica

La Scienza dell'Omeopatia  George Vithoulkas   Edizioni Libreria Cortina Verona

Descrizione

«Negli Stati Uniti, all'inizio del secolo, circa il 25% dei medici erano omeopati. Ne La Scienza dell'Omeopatia, George Vithoulkas ne espone metodologie ed obbiettivi focalizzandosi sui principi fondamentali e sulle applicazioni cliniche. Attraverso V integrazione tra la medicina omeopatica ed allopatica, può svilupparsi un preciso sistema sanitario che consideri l'individuo come un tutt'uno integrato».

Kenneth R. Pelletier. Ph.D., University of California School of Medicine, San Francisco

 

Il pregio di questo volume, oltre che nell'estrema chiarezza che ne facilita la comprensione, è racchiuso nel titolo stesso.
La logica coerenza con cui il libro si affianca alle teorie della Fisica moderna, in perfetta sintonia con Fattuale visione unitaria, interdipendente e dinamica di ogni fenomeno naturale, non solo conferma la validità dei concetti omeopatici, ma, soprattutto, elimina il dubbio che si stia vivendo una fase medico-scientifica di riflusso medioevalico e afferma al contrario, con serena fermezza, la scientificità dell'Omeopatia. Per la trattazione cosi minuziosa, prima delle «Leggi e dei Principi della Guarigione» e poi dell'«Applicazione pratica», considero la lettura del libro fondamentale per il neofita, chiarificatrice per l'omeopata in via di formazione, foriera di meditazione per l'omeopata già esperto, al fine, per tutti, di rimanere fedeli all'essenza della Dottrina, cosi com'è stata tracciata dal suo Fondatore.

Dr. Stefano Barni

Indice del libro

Parte Prima: Le leggi e i principi della guarigione
Introduzione
Capitolo 1: L'essere umano nell'ambiente
Capitolo 2: I tre livelli dell'essere umano
Il piano mentale
Il piano emozionale
Il piano fisico
Definizione e valutazione dello stato di salute
Capitolo 3: L'essere umano funzionante come una totalità integrata
Capitolo 4: La forza vitale vista dalla scienza moderna
Capitolo 5: La forza vitale nella malattia
Concetti fisici di base
Il meccanismo di difesa
Capitolo 6: La legge fondamentale della guarigione
Samuel Hahnemann
I provings dei rimedi
Capitolo 7: L'agente terapeutico sul piano dinamico
Capitolo 8: Interazione dinamica della malattia
L'influsso delle malattie acute
Terapie soppressive
Vaccinazione
Capitolo 9: Predisposizione alla malattia

Parte Seconda: I principi dell'omeopatia nell'applicazione pratica
Introduzione
Capitolo 10: L'origine di un rimedio
Preparazione di un proving Luogo dell'esperimento
L'esperimento
Compilazione delle materie mediche
Capitolo 11: Preparazione dei rimedi
Preparazione iniziale delle sostanze grezze
Preparazione standard
Nomenclatura
Capitolo 12: Esame del caso clinico L'ambiente
La maieutica dei sintomi
La registrazione dei sintomi
Casi difficili
Esame del caso clinico acuto
Capitolo 13: Valutazione dei sintomi
Il reperto omeopatico
Capitolo 14: Analisi del caso e prima prescrizione
Valutazione prognostica iniziale
L'analisi del caso per il principiante
L'analisi del caso per medici già esperti
La selezione della potenza
Il rimedio unico
Capitolo 15: Le conclusioni successive
Intervallo di tempo fra la prima e la seconda visita
Schema della seconda visita
L'aggravamento omeopatico
La valutazione del caso a distanza di un mese
Capitolo 16: I principi generali nel trattamento a lungo termine
Principi fondamentali
L'applicazione in particolari categorie di pazienti
Casi miasmatici profondi
Casi incurabili
Capitolo 17: Casi complicati
Casi resi complicati da una scorretta applicazione dell'omeopatia
Casi resi disordinati dall'allopatia o soppressi Casi terminali
Capitolo 18: Conservazione dei rimedi e fattori interferenti
Capitolo 19: L'omeopatia per i pazienti moribondi
Capitolo 20: Implicazioni socio-economiche e politiche in omeopatia

Appendice A: Il proving di arsenicum album condotto da S. Hahnemann
Appendice B: Valutazione del paziente ad un mese dalla somministrazione del primo rimedio

Prefazione all'edizione italiana - Dott. Ivo Bianchi

Il testo di George Vithoulkas è senz'altro il primo mannaie di omeopatia che esponga in chiave comprensiva., moderna e scientifica la Dottrina Omeopatica Classica.

Fino ad oggi, al di fuori dei «sacri testi», indispensabili per il cultore ma difficili ed indubbiamente invecchiati per il neofita, non c'erano opere capaci di tradurre in termini moderni le basi dell'Omeopatia ed il suo messaggio scientifico, tuttora di grande attualità.

La scuola pluralistica francese ha tentato di modernizzare e di aggiornare l'Omeopatia facendola gradualmente rientrare nei ranghi dell'impostazione medica tradizionale; sull'altare del riconoscimento ufficiale e mutualistico, sono stati sacrificati principi imprescindibili dell'Omeopatia e soprattutto quello della stretta individualizzazione sul paziente, di rimedio e diluizione. Per molti anni questa scuola, ha garantito la sopravvivenza dell'Omeopatia, in periodi nei quali, un mondo scientifico galvanizzato da nuove scoperte quali cortisone, antibiotici, ecc., imponeva un certo tipo di approccio terapeutico.

In quegli anni, furono dimostrati scientificamente, con gli stessi metodi usati per i farmaci allopatici, gli effetti reali, riproducibili, delle diluizioni omeopatiche e la tentazione di applicare questi farmaci con gli stessi principi sintomatici dell'allopatia fu grande, tanto che questo condizionò profondamente la tendenza della scuola francese.

Negli anni successivi, i progressi nel campo, soprattutto delle scienze di base, hanno permesso una dimostrazione più completa ed esauriente, non solo dell'efficacia dei rimedi, ma anche della fondatezza di tutti i principi dell'Omeopatia introdotti duecento anni prima, deducendoli dall'osservazione dei fenomeni naturali. Questo ha messo in grado l'Omeopatia di affrancarsi, anche da un punto di vista teorico, nella sua dignità di scienza autonoma e completa.

Questo libro rappresenta al tempo stesso, una sintesi ed un'introduzione della Scienza Omeopatica.

La prima parte, la sezione teorica, fornisce la spiegazione dell'Omeopatia partendo da basi scientifiche vastissime, che vanno dalla fisica, all'antropologo, alla filosofia.

L'Omeopatia è qualche cosa di più di una medicina alternativa: è un vastissimo e poliedrico mondo scientifico a sé, è parte di quella Scienza Tradizionale che da sempre, e inutilmente, un certo atteggiamento positivistico-materialista della scienza, ha cercato di distruggere e relegare nell'oblio.

Questo libro è uno dei primi - altri ne sono seguiti - che dà una visione chiara e moderna dell'Omeopatia inserendola nel suo adeguato contesto scientifico.

La seconda parte del testo rappresenta un vero e proprio manuale pratico di Omeopatia, una preziosissima ed accurata introduzione all'Omeopatia nella quale i principi basilari dell'applicazione del metodo omeopatico, vengono esposti in maniera semplice e didattica ma rigorosamente aderente agli insegnamenti dei grandi maestri.

Ovunque emerge la vastissima esperienza clinica dell'Autore che ha approfondito con passione, competenza e rigore, ogni aspetto dell'arte.

Vithoulkas è il prototipo dell'Omeopata: un uomo fuori dagli schemi, alla ricerca della verità e della chiarezza. Egli ha fatto dell'Omeopatia una ragione di vita: personalmente toccato dalla grandezza dell'Omeopatia, fu inizialmente egli stesso guarito da un farmaco omeopatico e lasciò tutto per approfondire questa scienza.

La serietà della sua applicazione e le sue indubbie doti, hanno dato i relativi frutti: una fiorente scuola omepatica in California che rappresenta V avanguardia di tutto un nuovo modo di concepire la medicina che sta prendendo sempre più piede negli Stati Uniti; una clinica ad Atene con una vasta equipe di medici omeopatici che sanno affrontare in questa chiave ogni problema diagnostico e terapeutico traendone importanti deduzioni per il progredire delle acquisizioni omeopatiche.

Questo libro rappresenta la «summa» dell'esperienza di George Vithoulkas e sarà senz'altro un validissimo strumento di diffusione e di approfondimento dell'Omeopatia.

Dott. Ivo Bianchi

Presentazione - William A. Tiller

Due secoli fa, prima che la scienza cominciasse unilateralmente a focalizzare la sua attenzione sugli aspetti puramente fisici della Natura, l'omeopatia e l'allopatia camminavano mano nella mano per servire le necessità della salute dell'uomo. Quando le scienze fisiche accrebbero in auge, diminuì la loro tolleranza verso quelle idee che non potevano essere esaminate con gli stessi loro criteri e l'omeopatia cominciò a sentire il disagio di una cittadinanza di seconda classe. La scienza fisica divenne sempre più quantitativa e potente e l'omeopatia cominciò a non essere più considerata dai medici pratici. In questo secolo, solo un piccolo gruppo di medici persistette fedelmente nella pratica della omeopatia, ma, ora, questo numero sta crescendo poiché stanno diventando chiare a tutti le manchevolezze e le limitazioni della medicina allopatica.

Si può dire che fu l'enfasi posta sulla malattia piuttosto che sulla salute a scindere la pratica allopatica dalla omeopatica. Nel corpo fisico si rivela l'ovvia materializzazione della malattia, mentre non è altrettanto facilmente individuabile il rapporto con gli aspetti più sottili dell'uomo. La medicina convenzionale allopatica si occupa direttamente dei componenti chimici e strutturali del corpo fisico. Può essere classificata come una medicina oggettiva perché si occupa della Natura ad un livello puramente quadrimensionale, ad un livello spazio-temporale e cosi ha potuto usufruire di una più diretta prova di laboratorio per sostenere le sue ipotesi fisico-chimiche. Ciò è avvenuto perché, a questo livello, attualmente esiste una effettiva capacità di percezione che è comune sia all'uomo che alle varie apparecchiature scientifiche usate.

La medicina omeopatica, invece, si occupa solo direttamente della chimica e della struttura del corpo fìsico, investigando direttamente, invece, sulla sostanza e sulla energia, ma ad un livello successivo e più sottile. Deve, quindi, essere classificata come medicina soggettiva, sia perché si occupa di un'energia che può essere fortemente perturbata dall'attività mentale ed emozionale degli individui, sia perché nessuna attrezzatura diagnostica ha finora sostenuto il medico omeopatico. È prevedibile che la situazione cambierà nel prossimo futuro.

L'attuale fase di transizione tende a dare più rilievo alla salute e alla totalità piuttosto che alla malattia, e inoltre tende a fare acquisire una crescente consapevolezza e comprensione dell'importanza di una gerarchia di energie ed influenze sottili, che determinano il benessere dell'uomo. Seguendo questa linea, ho individuato una reazione-equazione che connette i vari livelli energetici della natura che influenzano l'essere umano:
Funzione - Struttura - Chimica
Energie positive Spazio/Tempo - Energie negative Spazio/Tempo
Spirito - Divino

Questa equazione esprime il concetto che l'essere umano comprende esseri multidimensionali che vivono in un universo multidimensionale e che un disturbo della catena di energie, a qualunque livello, causa un ostacolo dell'effetto di flusso in entrambe le direzioni lungo la catena. L'omeostasi completa a livello fisico richiede anche un'omeostasi a tutti i livelli sottostanti. Se questi sono starati, non può esistere completa omeostasi a livello fisico e alla fine la malattia dovrà necessariamente materializzarsi in una forma o nell'altra.

Cominciando in basso a destra, con il Divino, questa equazione illustra che siamo essenzialmente elementi costituiti di Spirito, moltiplicati nel Divino. Questo Spirito, allo scopo di avere delle esperienze, si è dato una mente. La mente è il costruttore e, per avere un'esperienza conoscitiva, la mente si è servita di strutture di riferimento, che si compenetrano nell'universo, che chiameremo «struttura spazio/tempo positiva» e «struttura spazio/tempo negativa». La sostanza scaturisce da queste. Sostanza, che noi associamo con le componenti chimiche, considerate sotto varie forme strutturali, le quali possiedono una funzione. La sostanza fisica, che si manifesta nella «struttura spazio/tempo positiva», è di natura elettrica, ha una massa positiva, viaggia ad una velocità minore rispetto a quella della luce elettromagnetica, dà luogo alla forza gravitazionale, ed è la sostanza prescritta ed utilizzata nella medicina allopatica. La sostanza eterea che si manifesta nella «struttura sapazio/tempo negativa », è di natura magnetica, ha massa negativa, viaggia ad una velocità maggiore rispetto a quella della luce elettromagnetica, dà luogo alla forza levitazionale, ed è la sostanza prescritta ed utilizzata nella medicina omeopatica.

L'essere umano comunica con l'ambiente tramite una varietà di percezioni e risposte intersecate, che funzionano su un ampio spettro di relativa integrità. Maggiore è il grado di integrità di questa rete e minore è la soglia della generazione del segnale interno, più sensibile è l'individuo alle variazioni dell'ambiente. Più diventiamo organizzati e coerenti a livello fisico, più appare la nostra disorganizzazione, incoerenza, disquilibrio ai livelli più sottili. Evolvendo verso una maggiore integrazione, la carenza si estende a livelli più sottili, che vengono maggiormente energizzati, e l'individuo funziona nel mondo fisico in condizioni di maggior flusso di energia. Cosi, squilibri sempre più piccoli del sistema, disperdono notevolmente il flusso di energia in modo tale che essi sono rilevati e diagnosticati con malattie.

Questa situazione è molto simile a quella che si osserva nello sviluppo e maturazione di molte tecnologie. Per esempio, l'industria dei semi-conduttori, che si è evoluta dai transitors a circuiti integrati, ora lavora all'integrazione in larga scala, dove, in un piccolo frammento di silicio, vengono posti un milione di circuiti. Agli inizi, la qualità del silicio ben si adattava ai circuiti di quel tempo, ma fallirebbe miseramente se applicata oggi. I circuiti integrati di oggi, infatti, sono di un ordine di grandezza che richiede ben altro rispetto a quelli di dieci anni fa. La nostra conoscenza dei materiali è più sofisticata e la nostra capacità di percepire le imperfezioni è corrispondentemente maggiore. Quindi, il maggior grado di coerenza del sistema implica che le imperfezioni risultano più catastrofiche per la funzione del sistema e si mostrano assai più prontamente.

In passato non avevamo strumenti adatti per scoprire questi livelli sottili di energia che sono cosi rilevanti per l'omeopatia. Attualmente, si sta appena iniziando a sviluppare una strumentazione elettrica per monitorare le risposte fisiologiche dei punti della rete cutanea. Questi punti si correlano bene con squilibri del corpo sia ad un livello fisico che ad uno successivo, più sottile. Nei laboratori e dipartimenti di programmazione, sono stati sviluppati mezzi atti a rivelare direttamente l'interazione fra l'intenzione mentale e la guarigione. Cosi la nostra futura medicina procederà verso lo sviluppo di tecniche e trattamenti che possono utilizzare successivamente energie sempre più esigue. Si svilupperà un'ampia gamma di tecniche per monitorare o perturbare a tutti i livelli chiave. Si sta sviluppando una scienza rigorosa di queste energie sottili. Molte tecniche nuove e nuovi procedimenti si aggiungeranno agli attuali equipaggiamenti e metodi usati dal medico omeopatico pratico. Dobbiamo dare ampio spazio a molti cambiamenti sia nella comprensione che nella tecnica. È sperabile che l'attuale «establishment» omeopatico permetta e incoraggi esami adeguati di queste nuove procedure e che non si abbiano pregiudizi nei confronti del «nuovo», nello stesso modo discriminatorio con il quale, nel passato, si mosse il potente «establishment» medico allopatico.

Poiché il tempo lavora in favore dell'omeopatia, io non posso pensare ad alcun leader o maestro migliore nell'argomento che George Vithoulkas, per guidare questa scienza verso il ruolo di leadership che le è predestinato nel campo della preservazione della salute. Questo grande testo, che io ho letto con vero piacere, vede la luce nel momento più opportuno; ci permette, con una quantità di concetti scientifici e di osservazioni sperimentali, di formarci una solida base sulla quale costruire la scienza dell'omeopatia. È un nuovo inizio ed ha un entusiasmante futuro!

William A. Tiller, Department of Materials Science and Engineering Stanford University

Prefazione - George Vithoulkas

Questo libro nasce da 20 anni di esperienza nell'applicazione dell'omeopatia - 20 anni di reale dedizione, di studio, di osservazione attenta e costante meditazione su molti affascinanti problemi che la giovane ed emergente scienza dell'omeopatia presentava alla mia mente inquisitrice. Fin dall'inizio mi accorsi che c'erano dei punti carenti nella teoria e nell'applicazione dell'omeopatia; molte questioni risultavano confuse, molte correlazioni sconosciute, e di ciò cercavo invano una chiarificazione dai maestri del tempo. Tuttavia, nonostante i vuoti della sua teoria, i risultati terapeutici, che venivano dalla applicazione dell'omeopatia, erano più che miracolosi.

Alla fine, dopo tutti questi anni di studio intenso, di applicazione ed osservazione, molti fattori importanti, molti legami mancanti vennero alla luce ad uno ad uno. Con il tempo, emerse l'intera teoria e pratica dell'omeopatia tale e quale io la presento in questo libro. Questioni importanti, come la definizione completa di salute, la comprensione dell'essere umano nei suoi tre livelli di esistenza, l'importanza gerarchica dei sintomi e delle sindromi e la teoria dei miasmi nella sua giusta prospettiva - questi e molti altri problemi vennero chiariti.

Non ci volle molto tempo a capire che l'omeopatia, nei confronti della medicina ortodossa, ha - sul piano terapeutico - le stesse differenze tra la meccanica quantistica e la fisica newtoniana. Era chiaro che, dopo l'entrata dell'omeopatia nel campo terapeutico, il medico era in grado di influenzare in senso curativo, tramite il rimedio omeopatico dinamizzato, il campo elettromagnetico del paziente. Mi resi conto che, attraverso i concetti che l'omeopatia andava introducendo nella medicina, il terreno, sul quale le terapie avevano operato per tanto tempo, veniva trasferito dal livello del corpo fisico a quello elettromagnetico. Con l'introduzione dell'omeopatia nel campo della terapeutica, sta nascendo sicuramente una nuova era per la medicina. In questo momento, è difficile accorgersi, per chiunque, della veridicità di questa audace dichiarazione, tuttavia il suo significato profondo verrà compreso dalle generazioni che seguiranno.

C'è solo un ostacolo per l'omeopatia: è estremamente difficile poterla padroneggiare. Richiamandomi alla mia esperienza personale, posso dire, senza alcun dubbio, che ricordo a fatica un solo giorno della mia vita di questi anni che questa Scienza, davvero Divina, non abbia occupato la parte migliore dei miei pensieri. Ben presto mi resi conto che stavo vivendo solo per l'omeopatia. Ebbi l'illuminazione che questo era il segreto per ottenere i migliori risultati ed anche per una gratificazione personale. L'omeopatia è una scienza dinamica e solo diventando una conoscenza che pulsa vivamente nella mente e nel cuore del medico omeopatico, può essere efficace.

La presente esposizione dell'omeopatia è il mio modesto contributo ad un più facile e completo apprendimento per i futuri studenti. Nella preparazione di questa edizione inglese, fui aiutato dal medico americano dott. Billy Gray, laureato all'Università di Stanford, che mi impressionò molto per la sua dedizione alla causa dell'omeopatia e per la serietà santifica. Il dott. Gray rimase per più di un anno alla nostra scuola, lavorando intensamente. Dal contatto con lui, mi rimase la ferma fiducia che, dopo tutto, questo nostro mondo caotico non è privo di uomini di notevole dignità e valore. Sono certo che, insieme a lui, altri scienziati pionieri, stanno oggi lavorando per preparare l'«establishment» medico ad un grande cambiamento, ad una grande rivoluzione nella terapeutica.

È assolutamente certo, e ogni donna o uomo che possegga immaginazione può percepirlo, che la medicina attuale è sull'orlo di un radicale e profondo mutamento e che presto imboccherà la nuova ed unica possibilità che l'omeopatia le sta offrendo. È indubitabile, poi, che gli uomini d'oggi, più d'ogni altra cosa, vogliono ritrovare la loro salute perduta. Non sono interessati a mere speculazioni. Si può dire che, oggi, gli uomini stiano cercando un modo per riguadagnare il loro perduto equilibrio psicosomatico, per poter affrontare le incognite che la civiltà tecnologica ha loro imposto. È mio fermo convincimento e mia esperienza, che l'omeopatia può aiutare l'umanità sofferente in questo sforzo e può essere un'incalcolabile risorsa per una rapida evoluzione spirituale del genere umano.

George Vithoulkas

Libri dello stesso autore

Lo trovi anche in: Clinica Omeopatica Filosofia Omeopatica

Pagine: 140, Tipologia: Libro cartaceo, Editore: Edizioni Borla
Prezzo 12,50 €
Affrettati! Solo 2 disponibili in pronta consegna

 

Libri della stessa categoria

con riferimenti alla Clinica Veterinaria

Lo trovi anche in: Clinica Omeopatica Filosofia Omeopatica Omeopatia per gli Animali

Pagine: 128, Tipologia: Libro cartaceo, Editore: H.M.S.
Prezzo 33,25 € invece di 35,00 € Sconto 5%
Affrettati! Solo 1 disponibile in pronta consegna

 
Il vero metodo hahnemanniano per un trattamento omeopatico di successo

Lo trovi anche in: Clinica Omeopatica Materia Medica Omeopatica Filosofia Omeopatica

Pagine: 352, Formato: 17x24, Tipologia: Libro cartaceo, Editore: Salus Infirmorum
Prezzo 38,00 € invece di 40,00 € Sconto 5%
Disponibilità Immediata. Pronto per la spedizione

 

Lo trovi anche in: Filosofia Omeopatica

Pagine: 192, Tipologia: Libro cartaceo, Editore: Vallardi Editore
Prezzo 6,50 €
Affrettati! Solo 1 disponibile in pronta consegna

 

Lo trovi anche in: Clinica Omeopatica Filosofia Omeopatica Storia dell'Omeopatia

Pagine: 464, Formato: 17x24, Tipologia: Libro cartaceo, Editore: Tecniche Nuove
Prezzo 39,00 €
Affrettati! Solo 2 disponibili in pronta consegna