Il Simillimum omeopatico per ogni problema. Un caso clinico di Silicea
Categorie: Casi Clinici
Autori: Teresa Adami
Fonte: Il Medico Omeopata - Rivista
Omeopatia e dentizione primaria: nuovo studio pilota indiano Studio pilota di sanità pubblica indiano conferma l'efficacia dell'Omeopatia nel trattamento dei disturbi legati alla dentizione primaria.
RIASSUNTO: Antonella è una signora di 32 anni, affetta da una fastidiosa forma di "congiuntivite allergica", che non ha risposto agli usuali trattamenti allopatici. L'inquadramento omeopatico ed il successivo trattamento con il rimedio "simillimum" hanno consentito la risoluzione non solo della patologia per la quale era stata originariamente vista ma anche di tutta una serie di problemi, sia fisici che psicologici insorti negli anni successivi.
Donna di anni 32. Vive in provincia di Verona. E' coniugata, due figli - una ragazzina di 8 anni ed un bimbo di 3 - casalinga. Viene per risolvere una congiuntivite allergica.
PRIMA VISITA - 15 marzo 1999
La Paziente viene da sola nel mio studio per parlarmi del suo problema. Da parecchi anni soffre di disturbi oculari per i quali diversi oculisti hanno posto diagnosi di congiuntivite allergica e consigliato vari trattamenti classici, sia locali che sistemici. Ha effettuato le terapie proposte, escludendo di propria iniziativa solamente quelle a base di cortisone, senza alcun miglioramento.
La Paziente riferisce i seguenti sintomi:
Inizio: tanti anni prima, in primavera con "l'arrossamento degli occhi" cui s'aggiunge dopo qualche anno prurito all'angolo interno degli occhi, che peggiora strofinando, ingravescente con il trascorrere degli anni, e forte sensazione di secchezza oculare al mattino. Non secrezione oculare.
Da circa 4 anni rinite con secrezione acquosa, soprattutto la mattina.
All'esame obiettivo la congiuntiva si presenta infiammata e con aspetto granuloso. Inoltre si evidenziano i seguenti sintomi omeopatici:
- tendenza alla stipsi, soprattutto prima del ciclo mestruale;
- ciclo piuttosto regolare;
- non ama gli alimenti grassi, non le piace il vino che la fa ubriacare subito;
- freddolosa, sta meglio con il caldo.
Conosco la Paziente da diversi anni: è piuttosto timida ed insicura, preferisce tenere per sé le proprie opinioni quando parla con qualcuno che la pensa in modo diverso, ma non si lascia facilmente convincere. Ha due bellissimi occhi azzurri. Magra e sottile nonostante i due parti, ha un aspetto molto raffinato.
REPERTORIZZAZIONE
Sintomi scelti per la Repertorizzazione
1. Secchezza oculare al mattino: EYE - DRYNESS - morning - 10 rimedi (Pag. 238)
2. Peggioramento strofinando: GENERALS - RUBBING - agg - 36 rimedi (1398)
3. Stitichezza prima del ciclo mestruale: RECTUM - CONSTIPATION - menses - bifore - 12 rimedi (608)
4. Peggiora in primavera: GENERALS - SEASONS - spring, in - agg. - 30 rimedi (1403)
5. Congiuntiva infiammata, granulosa: EYE - INFLAMMATION - Conjunctiva - granular - 15 rimedi (243)
Repertorizzo, quindi, secondo i sintomi su indicati e prendendo come sintomi di conferma le altre caratteristiche della Paziente scritte sopra. Ho scelto questi e non altri sintomi per la repertorizzazione dal momento che:
- La stitichezza prima del ciclo mestruale è un sintomo storico presente sin dal menarca, sopravvissuto a due gravidanze e presente anche nel periodo - 3 anni! - durante il quale la Paziente ha assunto la pillola estro-progestinica, si tratta quindi di un sintomo storico, molto forte e ben modalizzato.
- Sin dall'infanzia tutti i piccoli disturbi della Paziente, anche quelli autorisolti nel corso degli anni, peggiorano durante il periodo primaverile: è un altro sintomo caratteristico, storico e molto forte.
- La secchezza oculare al mattino è un sintomo legato alla malattia, ma è presente da almeno 6-7 anni (storico e modalizzato).
- Gli altri due sintomi, peggiora strofinando e congiuntiva infiammata, granulosa, sono sintomi locali, ma caratteristici. Il secondo, l'aspetto granuloso della congiuntiva, è reale, obiettivo, essendo stato documentato dai Colleghi che hanno avuto in cura Antonella sia dal mio esame obiettivo in occasione della prima visita.
- Ho preferito tenere tutti gli altri come sintomi di conferma: infatti, pur caratteristici, sono legati o al suo aspetto fisico (aspetto molto raffinato) o ad aspetti del suo carattere (non si lascia convincere, tiene per sé le proprie opinioni se chi le sta davanti esprime un parere diverso) o sono troppo generici e scarsamente modalizzati (freddolosa, sta meglio con il caldo).
- Trattandosi di una persona nota e non essendoci dei sintomi mentali evidenti, ho preferito non rischiare di mettere nella repertorizzazione dei sintomi frutto di sensazioni personali o di pre-giudizi legati alla precedente conoscenza personale in un contesto diverso da quello dell'ambulatorio e del rapporto medico-paziente.
SCELTA DEL RIMEDIO, PRESCRIZIONE, RISULTATI
SILICEA 30 CH - 5 granuli x 5 sere consecutive.
Non essendo immediatamente reperibile Silicea, le consiglio di usare dell'Euphrasia T.M. ad usum externum, che calma un po' l'irritazione oculare, ma non risolve il problema. Con Silicea mi aspetto un iniziale aggravamento del caso, anche se, francamente, non so esattamente cosa aspettarmi: un aumento del prurito? Una secrezione? Raccomando di telefonarmi per ogni variazione dei sintomi e per ogni eventuale nuovo sintomo.
Al terzo giorno di terapia con Silicea, gli occhi iniziano a secernere una sorta di muco bianco, lattescente: telefonicamente, consiglio alla Paziente di lavarli con l'Euphrasia diluita. La secrezione continua per diversi giorni, anche dopo la sospensione di Silicea; quando la secrezione si arresta, faccio riprendere l'assunzione di SILICEA: anche la secrezione riprende e continua per circa 5 settimane quando, pur continuando l'assunzione del rimedio, si arresta definitivamente. La sintomatologia lamentata all'inizio - prurito, arrossamento oculare e rinite con secrezione acquosa - è molto migliorata, ma non scomparsa.
Visita del 16 Maggio 1999
Per la stessa sintomatologia prescrivo SILICEA 200 CH - 5 granuli/sera x 5 sere consecutive. La stessa secrezione mucoso-lattescente riprende: la Paziente, senza più farsi sentire, continua per diverse settimane l'assunzione del rimedio, contattandomi solamente quando l'effetto espulsivo (così si esprime lei) cessa.
Visita del 30 Agosto 1999
La sintomatologia è quasi completamente scomparsa: il prurito oculare ed una minima secrezione nasale si presentano solamente in certi giorni particolari, quando il vento spira dal fiume portando, presumibilmente, dei pollini fino alla non lontana abitazione di Antonella e quando l'erba del suo giardino viene tagliata. Dato il periodo ventoso, il disturbo è ancora piuttosto importante. Prescrivo SILICEA 1000 CH - Tubo monodose diviso in tre somministrazioni, una al dì per 3 giorni consecutivi. Dopo una settimana la Paziente mi telefona: la sintomatologia oculare è completamente regredita e lei si sente magnificamente, gli occhi stanno bene e le sue unghie non sono mai state così belle.
Altri interventi terapeutici
27 Novembre 1999 - Si lamenta d'una candidiasi vaginale piuttosto fastidiosa con abbondante secrezione. SILICEA 200 CH - 5 granuli in dose unica. Risoluzione completa della sintomatologia in 36 ore.
24 Gennaio 2000 - Da un paio di mesi la Paziente ha ricominciato ad assumere la pillola anticoncezionale (già assunta senza disturbi per circa tre anni fra le due gravidanze) e da un paio di mesi soffre di cefalea terribile, mentre il suo ciclo mestruale è stato completamente soppresso, sostituito da uno spotting insignificante. SILICEA 200 CH e 1000 CH, assunte autonomamente prima di contattarmi, non hanno minimamente influenzato la cefalea; le consiglio di smettere per il momento Silicea e di allontanare piuttosto la spina irritativa costituita dal trattamento ormonale: il flusso ritorna subito abbondante e.... la cefalea sparisce!
6 Marzo 2000 - Con l'avvicinarsi della Primavera, si ripresenta un accenno di prurito oculare. SILICEA 200 CH granuli - 5 granuli al dì per 5-6 giorni.
7 Settembre 2000 - Ad ogni minimo accenno di prurito oculare ha assunto autonomamente SILICEA 200 CH in granuli per alcuni giorni, risolvendo brillantemente i suoi problemi.
5 Dicembre 2000 - Mi riferisce un altro episodio di candidiasi vaginale verificatosi una decina di giorni prima, anche questo risolto con l'assunzione di SILICEA 200 CH in granuli in dose unica.
15 Marzo 2001 - Ogni volta che la sintomatologia oculare accenna a ripresentarsi la Paziente assume autonomamente SILICEA 200 CH per alcuni giorni, con risoluzione completa dei sintomi.
25 Luglio 2001 - Mi riferisce che, quando assume SILICEA si sente veramente bene, non solo dal punto di vista fisico, ma più tranquilla, più contenta interiormente! o
Primavera 2002. Mi telefona per comunicarmi che, durante l'inverno, in occasione di un brutto raffreddore, ha assunto SILICEA 200 CH in dose unica, con risoluzione dei sintomi nel giro di poche ore. Mi racconta anche del prurito oculare che, ancora una volta, accenna a ripresentarsi: SILICEA 200 CH in dose unica risolve brillantemente la situazione.
Primavera 2003 - Questa volta la Paziente telefona per un fastidioso ripresentarsi della candida vaginale; l'ultima assunzione del rimedio risale ad un anno prima. Le prescrivo SILICEA 30 CH, 5 granuli al giorno x 4 giorni. La candidasi si risolve e, quando ci risentiamo per la verifica, mi lascia dicendo: Sto meglio anche con la testa.
Visita del 22 settembre 2003
La Paziente arriva in studio con aria affranta; occorre un po' di tempo per capire quale è il problema, ma alla fine comprendo che: La nipote 17enne, figlia del fratello, è svenuta a scuola: è una ragazzina alta poco più di un metro e settanta, magrissima, che pesa meno di 40 chili. Il Medico di famiglia ha già posto diagnosi di anoressia nervosa e consigliato ai genitori una serie di visite mediche ed analisi (analisi ematochimiche, consulti con la Psicologa dell'ASL.). La Paziente è molto coinvolta dal fatto, vorrebbe aiutare la ragazzina, ma sta male a sua volta. Dorme poco e male, mangia poco, non digerisce bene, sobbalza ogni volta che il campanello o il telefono di casa squillano, si sente depressa e inutile, come se nulla avesse più importanza. SILICEA 200 CH, 15 granuli/die x tre sere consecutive. SILICEA 1000 CH - 5 granuli la sera successiva.
Dopo un mese la Paziente mi telefona dicendo di avere sviluppato ancora una candidasi vaginale semplicemente terribile. Interrogata in proposito, mi dice di essersi sentita mentalmente meglio già pochi giorni dopo avere iniziato l'assunzione del rimedio SILICEA 1000 CH in plus per qualche giorno. Dopo pochi giorni la candidosi è sparita, il pensiero per la nipote non è più così ossessivo. Le prescrivo comunque qualche granulo di SILICEA 1000 CH in acqua e di assumerne un sorso tutte le sere.
Visita del 23 dicembre 2003
La Paziente arriva in studio affranta: da sempre, il periodo natalizio per lei è terribile, e, nonostante la terapia, sente di sprofondare in un vortice nero. SILICEA XMK gocce - 3 gtt la sera.
Dopo circa un mese, fine Gennaio 2004, mi comunica che con l'assunzione del rimedio ha avuto un rapido miglioramento dei sintomi mentali, la ricomparsa di un fugacissimo episodio di candidiasi vaginale spontaneamente regredito nel giro di mezza giornata e, per due sole ore, un lievissimo prurito oculare. Sospende il rimedio.
20 Dicembre 2004 - In primavera non ha avuto alcun disturbo oculare. Non ha più avuto episodi di candidosi. Sua nipote non sta affatto bene, ma lei è riuscita a prendere le distanze. Si sente bene sotto ogni punto di vista.
BIBLIOGRAFIA
J. T. KENT, Repertory of the Homeopathic Materia Medica, ristampa 1998
R. MORRISON, Manuale guida ai sintomi chiave di conferma, 1° edizione italiana, 1998
W. BOERICKE, Materia Medica Omeopatica, ristampa 1997
R. DUJANY, Materia Medica Omeopatica, 1996
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