Come agisce il rimedio omeopatico Pulsatilla nei traumi emotivi?
Categorie: Rimedi Omeopatici
Autori: Peter Chappell
Ogni rimedio omeopatico ha la capacità di agire non solo sui sintomi fisici ma anche su quelli mentali e psicologici. Il dott. Peter Chappell nel suo libro "Guarire dai traumi emotivi con l'Omeopatia" si è concentrato soprattutto sul profilo d'azione dei rimedi omeopatici per la risoluzione dei traumi emotivi. Vediamo dunque un estratto del libro in cui viene descritto il rimedio Pulsatilla pratensis.
Parola chiave: Coccolami
Nome latino: Pulsatilla pratensis/Pulsatilla nigricans
Regno vegetale
Stress
Il loro trauma maggiore è il rifiuto o la sensazione di essere rifiutati, non amati e non voluti. Tutto gira intorno a questo tema. La causa probabile è una separazione forzata dalla madre subito dopo il parto, o un genitore che all'inizio della vita è assente. Pensano di non essere amati abbastanza, o di non esserlo mai stati, e potrebbe essere vero. Una grossa ferita è il tradimento. Possono star male anche per spavento, dolore, cattive notizie, umiliazione o delusione ed essere turbati dalla troppa eccitazione.
Personalità
L'immagine del gattino e del cane che abbaia riassumono bene Pulsatilla pratensis. Come il gattino amano essere accarezzati, apprezzati, essere oggetti di attenzione e quasi fanno le fusa, facendosi prendere su come un bambino, forse per tutta la vita, e sedendosi in grembo alla mamma, specialmente se lo vuol fare un altro fratello. Cercano di essere i primi a stare sulle ginocchia, a ricevere attenzione e coccole. In seguito raggirano i genitori per continuare a essere coccolati e la loro domanda preferita è: "Mi vuoi bene?". Come un cane che abbaia, sono di mentalità chiusa, si fissano su se stessi, cercano di ricevere attenzioni, sono fanatici, dogmatici, maniaci. Questa idea fissa si basa sull'insicurezza dell'abbandono, che è stata l'esperienza che ha plasmato la loro vita.
La separazione alla nascita, un genitore che scompare, un padre assente, la morte di un genitore da piccoli: spesso la radice è da trovare qui. Le donne, determinate e desiderose di compagnia, diventano madri molto giovani. Sono le madri archetipiche, vogliono avere tanti figli per riempire il vuoto dell'abbandono; a volte hanno il latte anche se non allattano, basta la vista di un neonato. Sono molto tenere e attente con i figli, ma diventano facilmente iperprotettive, per compensare i propri traumi. Tutto è collegato all'attenzione che cercano di ottenere per soddisfare il loro bisogno profondo e apparentemente insaziabile. Vogliono essere compatite. Cedere ed essere sottomessi sono tratti molto comuni e abbinati a un comportamento manipolatorio che spesso serve per fare a modo proprio. Il bambino si aggrappa ai genitori, la moglie al marito.
Essendo rimasti a uno stadio infantile, naturalmente piangono a ogni minima occasione e facilmente esagerano. Quando crescono diventano più seri e nascondono i singhiozzi, ma sotto sotto le cose non cambiano, la strategia è sempre quella di cercare attenzione. Piangono anche quando sono arrabbiati: le due situazioni si confondono facilmente in Pulsatilla pratensis. Sono persone molto amichevoli, serie e desiderose di essere coinvolte emotivamente. Diventano dipendenti e quindi fanno fatica a rompere una relazione. Sono ordinati, spesso per un senso di disgusto, e di conseguenza sono maniaci della pulizia.
Una leggera gelosia è comune, la delicatezza è un'altra sua caratteristica. Hanno un carattere mutevole: cambiano umore spesso e ogni volta che si incontrano bisogna valutare qual è quello attuale. Sono calorosi e di solito non hanno sete. Arrossiscono facilmente e hanno bisogno di aria aperta. Sono grassottelli, spesso di carnagione chiara, e hanno paura di impazzire. Hanno un grande desiderio di dolci, burro, formaggio e odiano il grasso, che fa loro male, e la carne di maiale. Digeriscono male i gelati e qualsiasi grasso. I bambini e gli adulti dormono a pancia in su con le mani sopra la testa o sulla fronte. I peggiori momenti della giornata sono la mattina e la sera. L'aria aperta migliora sempre le loro condizioni. Si vedono spesso seduti vicino a finestre e i bar mal ventilati non fanno per loro. Soffrono se devono partorire in ospedali con le finestre chiuse e mancanza di aria fresca. Hanno fame di ossigeno e crollano dallo sforzo. Le vasche per partorire in acqua, quindi, per loro sono meno utili di una finestra aperta persino quando partoriscono in inverno.
Keynote
Assenza di sete. Persone calorose che hanno bisogno di tanta aria fresca. Cercano attenzione, vogliono compagnia. Si sentono abbandonati. Non gli piacciono i grassi. Gli piacciono i dolci. Gelosi. Piagnucolosi, desiderano essere consolati. Secrezioni gialle. Mestruazioni leggere e brevi.
Trauma come malattia
Nei neonati tappo di cerume in un orecchio, dense secrezioni gialle, materiale giallo che esce dal canto interno dell'occhio. Otite sinistra lieve, piagnucola, vuole essere portato in braccio. Mal di stomaco o mal di testa prima di andare a scuola (sensazione di rifiuto e manipolazione assolutamente inconscia). Pianto, quando la madre lo lascia all'asilo nido. Malattie come parotite e morbillo che colpiscono le mammelle e i testicoli. Vene varicose dolorose e con punture specialmente in gravidanza. Geloni infiammati. In seguito artrite che passa da una parte all'altra. Ginocchia gonfie. Insonnia per un pensiero ricorrente. Molti dolori al cuore, ansia percepita nel cuore e senso di pienezza di solito di sera. Molti nei su viso e corpo (Thuja occidentalis). Naso tappato.
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