Il rimedio omeopatico Lachesis muta nei dolori reumatici

Proponiamo un estratto dal libro "I Rimedi Omeopatici Reumatici" di Herbert Alfred Roberts del rimedio omeopatico Lachesis muta.

Dalla Nota dell'Editore: i sintomi in MAIUSCOLO sono quelli più importanti perché sono emersi in tutti o nella maggior parte degli sperimentatori, sono stati confermati da nuove sperimentazioni e sono stati verificati clinicamente dalle guarigioni.

Il corsivo indica i sintomi emersi da pochi sperimentatori, sono stati confermati da nuove sperimentazioni e solo occasionalmente sono stati verificati clinicamente dalle guarigioni.

Il tondo indica i sintomi di alcuni sperimentatori e che non hanno ricevuto la conferma da nuove sperimentazioni, ma che hanno avuto varie conferme di guarigioni cliniche.

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Questo meraviglioso rimedio è messo in rilievo dal gonfiore delle articolazioni, con marcata tendenza a metastasi cardiache, nel reumatismo infiammatorio acuto e dai numerosi sintomi soggettivi.

Confrontare con Bryonia alba, Gelsemium sempervirens, Mercurius solubilis, Pulsatilla pratensis, i veleni dei serpenti.

CUORE

- Il CUORE SEMBRA TROPPO GRANDE PER LA CAVITÀ IN CUI È CONTENUTO.
- PALPITAZIONI CON INTORPIDIMENTO DEL BRACCIO, SOFFOCA AL MINIMO MOVIMENTO, MIGLIORATO STANDO SEDUTO O DISTESO SUL LATO DESTRO; PESO SUL TORACE, IL CUORE SEMBRA STRETTO.
- AGITAZIONE E TREMORE, PARLA IN MANIERA FRETTOLOSA.
- GRANDE OPPRESSIONE, ANGOSCIA NELLA ZONA DEL CUORE, SOFFOCAMENTO STANDO DISTESO.
- PERICARDITE ED ENDOCARDITE DA METASTASI REUMATICHE; BATTITI IRREGOLARI NELLA PERICARDITE. RIASSORBIMENTO DELL'ESSUDATO NELLA PERICARDITE.
- NEI DISTURBI REUMATICI IN CUI SONO PRESENTI DEPOSITI SULLA SUPERFICIE DEL CUORE E VALVOLE, E NEL REUMATISMO ARTICOLARE CON I CARATTERISTICI SINTOMI CARDIACI CITATI SOPRA.

COLLO E DORSO

- RIGIDITÀ DEL COLLO, MUOVE LA MANDIBOLA CON DIFFICOLTÀ; DO-LORE LACERANTE DA UN LATO DEL COLLO ALLA SOMMITÀ DEL CAPO.
- Lato destro del collo rigido.
- DOLORE ALLA REGIONE LOMBARE COME SE FOSSE RIGIDA, DOLENTE E DEBOLE.
- RIGIDITÀ DEL SACRO PIEGANDOSI O ALL'INIZIO DEL MOVIMENTO, CHE SI ESTENDE ALLE ANCHE E COSCE, COME SE IL MIDOLLO FOSSE TROPPO CORTO.
- DOLORE AL COCCIGE STANDO SEDUTI, SENSAZIONE COME DI STARE SEDUTI SU QUALCOSA DI AGUZZO.

ARTI SUPERIORI

- INSENSIBILITÀ DELLA MANO E DEL BRACCIO SINISTRI CHE SI ALTERNA CON DOLORE, INTORPIDIMENTO E ROSSORE DEL PIEDE; QUANDO C'È UN DISTURBO MANCA L'ALTRO.
- GONFIORE REUMATICO DEL DITO INDICE E DEL POLSO.
- DOLORE ALL'ARTICOLAZIONE DEL POLSO COME SE FOSSE DISTORTA.

ARTI INFERIORI

- RIGIDITÀ DOLOROSA DALLA ZONA LOMBARE AL SACRO E COSCE.
- DOLORE LANCINANTE INTOLLERABILE, CHE VA DALL'ANCA SINISTRA AL PIEDE, SEGUITO DA UN SENSO DI INTENSO CALORE.
- DOLORI REUMATICI CHE CAMBIANO POSTO CONTINUAMENTE, BRU-CIANTI COME FUOCO, SPECIALMENTE NELL'IPOGASTRIO, REGIONE LOMBARE E DIETRO LO STERNO, associati a nervosismo e palpitazioni cardiache.
- Sensazione come se il ginocchio destro fosse distorto.
- Dolore sordo alle ginocchia peggiorato al mattino al risveglio.
- GINOCCHIO SINISTRO COME SE DISTORTO.
- SENSAZIONE COME SE UN FERRO BOLLENTE PASSASSE SULLE ARTICOLAZIONI DEL GINOCCHIO.
- Dolore e rigidità delle gambe, specialmente delle ginocchia, dopo essere stato seduto.
- DOLORE SORDO SOLO NELLE TIBIE.
- DOLORI REUMATICI ALLE GAMBE DI NATURA STRATTONANTE E LAN-CINANTE QUANDO SI ADDORMENTA; BATTITO CARDIACO IRREGOLA-RE; NELLE METASTASI.
- CONTRAZIONI ARTROSICHE DEGLI ARTI.

ARTI IN GENERALE

- GONFIORE REUMATICO DI POLSI E CAVIGLIE.
- REUMATISMO ACUTO CHE COMPARE TUTTI GLI ANNI, SPECIALMENTE IN PRIMAVERA.

PEGGIORAMENTO

- AGGRAVAMENTO DORMENDO.
- PRIMAVERA.
- DOPO AVERE DORMITO.
- IN MENOPAUSA.
- CON IL MINIMO TOCCO.
- LATO SINISTRO.
- LUCE DEL SOLE.
- SFORZO FISICO.
- SCOSSE.

CONCOMITANTI

- SENSIBILE AL CONTATTO DEI VESTITI INTORNO ALLA VITA O AL COLLO.
- NON SOPPORTA IL PESO DEI VESTITI.
- INDOLENZIMENTO DI PARTI COME LE MANI.