Osservazioni cliniche sui rimedi pediatrici omeopatici (Recensione)

La vita di un bambino, cosa va osservato e dunque quali sintomi prendere nella repertorizzazione, quali aspetti del comportamento sono da considerare anormali nelle diverse fasi del suo sviluppo: questi ed altri aspetti sono descritti mirabilmente nella prima parte del testo del dott. Farokh J. Master, direttore dell’Homeopathic Centre di Bombay, sulla base della sua esperienza di oltre 25 anni di pratica clinica ambulatoriale.

Nella prima parte del libro, che si divora in poco tempo e che si vorrebbe non finisse mai, vengono trattati questi importanti argomenti che gli omeopati si trovano ad affrontare, a maggior ragione, nella visita di lattanti o di bambini piccoli. Le reazioni emotive che possono verificarsi in tali pazienti ed il loro progressivo strutturarsi nella modalità reattiva di un particolare rimedio sono gli aspetti che l’Omeopata con “occhio d’aquila e memoria di elefante“, come afferma l’Autore, deve saper cogliere.

Nel libro, inoltre, è riportata una rappresentazione in Power Point sulla “abilità di trattare il neonato“, anch’essa da leggersi avidamente e che purtroppo finisce troppo presto. Nella seconda parte del testo viene riportata una ampia materia medica che ha un taglio molto clinico con riferimenti anche da indagini e a diagnosi che vengono attualmente effettuate nelle cliniche pediatriche ospedaliere.

Nelle descrizioni dei rimedi l’Autore puntualizza inizialmente le caratteristiche identificative mentali e fisiche che permettono di riconoscere il rimedio. Sono inserite anche delle notazioni che derivano dalla sua esperienza clinica diretta.

Come al solito, la cura editoriale della casa editrice ha permesso di inserire numerose tabelle con diagnosi differenziali tra i rimedi e anche di confronto tra rimedi in riferimento alle differenti patologie pediatriche che si possono incontrare.

Il testo del dott. Farokh J. Master ci sembra, dunque, un ottimo strumento per un Omeopata che, come afferma l’Autore, “dovrebbe rimanere sempre uno studente che cerca continuamente di conoscere la verità”.