Cinque consigli su come assumere le medicine omeopatiche
Categorie: Metodologia Omeopatica
Autori: Giuseppe Fagone
Fonte: Il Granulo
L'assunzione delle medicine deve essere fatta attenendosi alla prescrizione del proprio medico. È possibile, però, dare alcune indicazioni generalmente ritenute valide dagli omeopati.
1. È molto più importante quante volte al giorno si assume una medicina piuttosto che la quantità che si assume in ogni singola volta: se dovete prendere tre gocce o tre granuli, tre volte al giorno non è la stessa cosa che prenderne nove tutte insieme. Cercate di rispettare il più possibile la prescrizione: se vi è stato prescritto cinque granuli una sola volta, oppure tre gocce tutte le sere, rispettate sia le quantità sia gli orari.
2. Se il medico vi ha prescritto di scuotere energicamente il flaconcino delle gocce o la soluzione che avete preparato con i granuli o i globuli, fatelo poiché è utile per rendere più efficace la terapia, specie nelle malattie acute. Fate cadere le gocce o i granuli direttamente in bocca - che sia sopra o sotto la lingua non è fondamentale - se si tratta di gocce trattenetele per qualche secondo prima di ingoiarle, se invece si tratta di granuli o globuli lasciateli sciogliere. Se i bambini anziché lasciarli sciogliere li masticano e li ingoiano non fatene un dramma, la medicina omeopatica funziona sull'organismo perché cura e non perché prenderle sia un rito. Evitate di toccare con le mani i granuli, sono impregnati in superficie e potrebbero perdere la loro efficacia, in specie se avete toccato sostanze che possono avere effetto di antidoto per le medicine omeopatiche.
3. Le medicine omeopatiche vanno prese lontane dai pasti. Nella mezz'ora che precede e segue l'assunzione della medicina omeopatica evitate di mangiare o bere, potete bere l'acqua. Nei casi acuti sarà il medico a darvi particolari indicazioni per l'uso di cibi e bevande in considerazione della possibilità di somministrazione più frequente del farmaco.
4. Conservate le medicine omeopatiche nella loro confezione in un luogo chiuso, asciutto e fresco, lontano dalla portata dei bambini, come per tutte le medicine. Tutti sanno che le medicine omeopatiche non hanno tossicità, ciononostante è opportuno prenderle solo se ce n'è necessità.
È importante tenere le medicine omeopatiche lontano da fonti elettromagnetiche (cellulari, computer, TV, microonde etc.) che potrebbero alterarne le qualità, benché pochi siano gli studi su tale problematica.
5. Se compaiono dei sintomi segnalatelo al medico omeopata, a cui spetta la valutazione della situazione. Non di rado questo evento è il segnale che l'organismo si sta rimettendo in moto e può preludere ad un miglioramento generale. Per esempio: se in un bambino affetto da coliche ricorrenti, dopo la somministrazione della medicina omeopatica, ricompare una crosta lattea ma migliorano le coliche, tale evento indica che la terapia è giusta, il bambino sta migliorando ed è avviato verso la guarigione, per cui, in un tale caso, sarebbe inopportuno usare creme, oli od altro: chiamate il vostro medico omeopata, saprà cosa suggerirvi.
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