Ampio studio farmaco-epidemiologico conferma efficacia di Omeopatia
Categorie: Ricerca Omeopatica
Autori: Redazione di LibriOmeopatia.it
Si tratta del più grande e più importante studio farmaco-epidemiologico mai realizzato nel campo della medicina generale in Francia. L'analisi è stata condotta da un team di ricercatori indipendente che per la durata di 7 anni ha analizzato il decorso clinico di migliaia di pazienti per stabilire se ci fossero delle differenze significative tra le persone che ricorrevano alle cure mediche "tradizionali" rispetto a quelle omeopatiche.
Le conclusioni a cui sono arrivati gli autori sono state che l'efficacia dei due trattamenti è la stessa, ma chi è andato dall'omeopata ha dimezzato antibiotici e antinfiammatori, e ha ridotto di un terzo gli antidolorifici e la benzodiazepine (classe di psicofarmaci come il valium, tavor, etc..).
Lo studio EPI3
Il programma di ricerca è denominato EPI3, ed è stato oggetto di 11 pubblicazioni scientifiche "peer review" indicizzate. Ha coinvolto 825 ambulatori di medicina generale e 8.559 pazienti. L'obiettivo principale era valutare il ruolo dell'omeopatia nella medicina generale in Francia, confrontando i pazienti secondo la pratica terapeutica (allopatica, omeopatica o mista) scelta dal loro medico di medicina generale.
Sono stati presi in considerazione i disturbi più comuni, che rappresentano circa il 50% dei motivi per cui ci si rivolge al medico di base: infezioni del tratto respiratorio superiore, dolori muscolo-scheletrici e disturbi del sonno, ansia e depressione.
I pazienti sono stati seguiti per la durata di un anno, in cui sono stati valutati parametri come:
- evoluzione clinica;
- tipologia di medicinali assunti;
- effetti collaterali/indesiderati.
I risultati indicano che, per tutte le condizioni cliniche prese in esame, un paziente seguito da un medico che prescrive medicinali omeopatici ha un decorso clinico simile a quello di un paziente seguito da un medico che non lo fa, senza perdita di opportunità terapeutica e con un minor consumo di farmaci che possono provocare effetti indesiderati.
I pazienti in cura da un medico omeopata o da un medico di pratica mista:
- in presenza di infezioni respiratorie (518 pazienti totali) hanno avuto tutti un miglioramento simile a quello degli altri pazienti, ma con una ridotta assunzione di antibiotici (-57%);
- in presenza di dolori muscoloscheletrici (1.153 pazienti), a parità di risultati terapeutici, hanno ridotto il consumo di antinfiammatori (-46%) e di analgesici (-67%);
- in presenza di disturbi del sonno, ansia e depressione (710 pazienti), a fronte di un miglioramento clinico corrispondente, è calato il consumo di benzodiazepine (-71%).
I risultati dello studio confermano quindi il ruolo dei medicinali omeopatici come trattamento di prima intenzione, laddove opportuno, e suggeriscono interessanti prospettive per far fronte all'uso improprio di farmaci riscontrato in molte patologie.
Alcune considerazioni
I risultati della ricerca non si limitano però a questi.
Analizzando i dati dello studio è emerso come sia priva di fondamento la teoria secondo la quale l'Omeopatia non avrebbe efficacia terapeutica e che chi si cura con le medicine omeopatiche non userebbe quelle tradizionali "più efficaci".
I medici che hanno partecipato allo studio erano infatti liberi di prescrivere la terapia che ritenevano più adatta in base alle loro conoscenze e alle condizioni cliniche dei pazienti. Con la differenza sostanziale che, a parità di risultati, i pazienti seguiti da un medico con conoscenze in Omeopatia hanno assunto meno farmaci che possono provocare effetti indesiderati.
Questo tipo di approccio viene raccomandato anche dagli stessi produttori di medicinali Omeopatici, come è stato confermato anche da Christian Boiron, degli omonimi Laboratoires Boiron, che hanno proposto e finanziato lo studio.
Da contratto non sono però entrati nel merito della ricerca e si sono impegnati a rendere pubblici i risultati anche se questi fossero stati negativi per l'Omeopatia.
La commissione dello studio
Lo studio è stato realizzato tra il 2006 e il 2012 su iniziativa dei Laboratoires Boiron, con il coordinamento della società LASER, diretta dal Prof. Lucien Abenhaïm, ex Direttore Generale del Dipartimento della Salute francese, e la supervisione di un comitato scientifico presieduto dal Prof. Bernard Bégaud, farmacologo.
Secondo Bégaud, "Le popolazioni studiate sono assolutamente paragonabili sul piano sociologico, così come su quello della gravità delle patologie. Cosa se ne deduce? Una soddisfazione identica da entrambe le parti, ma un crollo del consumo di antibiotici e benzodiazepine. Nessun dubbio, l'interesse dell'omeopatia per la salute pubblica è dimostrato".
Perché lo studio è stato commissionato alla società LASER?
Una delle principali obiezioni/critiche riguardanti gli studi con il medicinale omeopatico è la qualità metodologica applicata in quanto, spesso e volentieri, i detrattori li definiscono "low quality". La società LASER, con sede a Londra, ha garantito la massima qualità metodologica in questo ambito in quanto, ha una profonda e rinomata expertise internazionale nella conduzione e pianificazione di studi farmaco epidemiologici.
La società LASER ha avuto il pieno controllo e la gestione dello studio in modo indipendente, per la stesura del protocollo, per la raccolta e l'analisi dei dati, la loro discussione e le relative pubblicazioni scientifiche. Il comitato scientifico comprende esperti universitari quali epidemiologi, statistici, farmacologi e sociologi, e include anche due membri della Commissione trasparenza dei dati, Prof Bernard Avouac e il Prof Jacques Massol (co-autori delle pubblicazioni riportate).
Tutte le procedure sperimentali adottate nello studio sono basate sulle raccomandazioni di buona condotta indicate dalla ENCePP (European Network of centres for pharmacoepidemiology and Pharmacovigilance).
EPI3 – che cosa non è
I detrattori dicono che lo studio è parziale perché finanziato da Boiron
Se così fosse, solo in Italia sarebbero parziali quasi il 75,6% degli studi clinici. E' questa infatti la percentuale degli studi clinici finanziati dall'industria farmaceutica secondo il Rapporto AIFA 2016 sulla sperimentazione clinica dei medicinali in Italia.
Inoltre, nel contratto con la società LASER, Boiron ha concordato che i risultati dello studio sarebbero stati comunque pubblicati, che fossero positivi o negativi.
I detrattori dicono che si tratterebbe di sondaggi telefonici
Non lo sono, anche se qualcuno vorrebbe farli passare come tali. Durante il follow up, i pazienti venivano contattati telefonicamente dagli operatori della LASER, la società che ha coordinato la ricerca, per comprendere l'andamento della patologia, della sintomatologia manifestata e del consumo di farmaci. Non parliamo di sondaggi, ma di questionari validati a livello internazionale, che vengono usati negli studi clinici, sia che si tratti di omeopatia che di allopatia.
Gli studi farmaco-epidemiologici sono studi clinici osservazionali, non interventistici. Per questa tipologia di studi, le interviste telefoniche e i questionari sono procedure validate. Le linee guida dell'EMA (European Medicines Agency) presenti nell'Annex 1 ‘The Guide on Methodological Standards in Pharmacoepidemiology', le indicano espressamente e raccomandano:
“The terms of the marketing authorisation may serve as a reference point for this consideration. ENCePP has also elaborated the following set of principles based on the current applicable legal framework and on current scientific and medical evidence that could serve as a guidance, in addition to the previously cited explanation given in Eudralex Volume 9A, providing examples of additional interventions, such as ‘interviews, questionnaires and blood samples' that ‘may be considered as normal clinical practice'".
I detrattori dicono che EPI3 sarebbe stato pubblicato solo su riviste scientificamente non valide
Lo studio EPI3 è stato oggetto nell'arco di 6 anni di 11 pubblicazioni scientifiche peer review indicizzate, sia di medicina complementare (3 pubblicazioni) che non (8 pubblicazioni). Qui di seguito trovate la lista delle 11 pubblicazioni scientifiche inerenti il progetto EPI 3.
I detrattori dicono che lo studio EPI3 prende in esame solo raffreddori e malattie che passano da sole
Lo studio EPI3 prende in considerazioni anche patologie quali, ad esempio, l'osteoartrite, la bronchiolite, la bronchite, la rinofaringite e la spondilite anchilosante, la depressione, l'ansia e l'insonnia.
Riferimenti bibliografici Studio EPI3 (clicca su ogni riferimento per leggere l'articolo intero):
1 ROSSIGNOL M.; BEGAUD B.; AVOUAC B.; LERT F.; ROUILLON F.; BENICHOU J.; MASSOL J.; DURU G.; MAGNIER A.M.; GUILLEMOT D.; GRIMALDI-BENSOUDA L.; ABENHAIM L. Who seeks primary care for musculoskeletal disorders (MSDs) with physicians prescribing homeopathy and other complementary medicine ? Results form the EPI3-LASER survey in France. BMC Musculoskeletal Disorders, 2011, 12:21 doi:10.1186/1471-2474-12-21 ; 1-6."
Altri articoli dello stesso autore
23 novembre 2024: Come essere medici oggi secondo il pensiero vitalista (Torino)
Lo trovi in: Eventi di Omeopatia
Autori: Redazione di LibriOmeopatia.it
La SISDOH (Scuola Italiana per lo Studio e la Divulgazione dell’Omeopatia Hahnemanniana) organizza un cenacolo di riflessione per Medici. Il tema è: "Come essere medici oggi secondo il pensiero vitalista". L'evento si terrà a Tor…
Le Medicina complementari in Toscana sono in ulteriore crescita
Lo trovi in: Attualità
Autori: Redazione di LibriOmeopatia.it
Ogni anno il servizio sanitario della Regione Toscana analizza le prestazioni che vengono erogate in regime di specialistica ambulatoriale ai cittadini residenti nel suo territorio. Tra queste rientrano anche le Medicina Non…
23 marzo 2024: Ciò che si deve curare nel malato (Roma)
Lo trovi in: Eventi di Omeopatia
Autori: Redazione di LibriOmeopatia.it
La SISDOH (Scuola Italiana per lo Studio e la Divulgazione dell'Omeopatia Hahnemanniana) organizza il 1° Convegno per la divulgazione dell'Omeopatia del territorio rivolto a Medici, Odontoiatri e Veterinari. Titolo del convegno: …
Nuova indagine sull'Omeopatia: il 60% delle persone afferma di averla utilizzata
Lo trovi in: Attualità
Autori: Redazione di LibriOmeopatia.it
Un'indagine internazionale condotta da Toluna Harris Interactive per Boiron ha misurato la percezione e l'utilizzo dell'omeopatia nel mondo, evidenziando come circa 6 persone su 10 affermano di averla utilizzata almeno una volta…
25 febbraio 2023: Dall'intestino la nostra salute - Quale aiuto ci offre l'Omeopatia del terreno
Lo trovi in: Eventi di Omeopatia
Autori: Redazione di LibriOmeopatia.it
La SIDOH (Scuola Italiana per lo Studio e la Divulgazione dell’Omeopatia Hahnemanniana) per la quarta giornata comunitaria sull'Omeopatia organizza un incontro alla ricerca dei principi fondativi identitari dal titolo: "…
Corso triennale di Medicina Omeopatica Hahnemanniana (A.A. 2023-24)
Lo trovi in: Eventi di Omeopatia
Autori: Redazione di LibriOmeopatia.it
La S.I.S.D.O.H. (Scuola Italiana per lo Studio e la Divulgazione dell’Omeopatia Hahnemanniana) organizza per Medici e Studenti dal 5° anno di università un Corso Triennale di Medicina Omeopatica Hahnemanniana dal titolo "Om…
Italiani e Omeopatia: nuovo sondaggio IPSOS
Lo trovi in: Attualità
Autori: Redazione di LibriOmeopatia.it
Si è conclusa da poco la giornata mondiale dell'Omeopatia, svoltasi lo scorso 10 aprile, in occasione dell'anniversario della nascita del suo fondatore, Samuel Hahnemann, avvenuta nel 1755. Con l'occasione, il gruppo IPSOS ha …
14-28 aprile, 12-26 maggio, 9-23 giugno: Ricomincio dall'Omeopatia (webinar)
Lo trovi in: Eventi di Omeopatia
Autori: Redazione di LibriOmeopatia.it
Cemon Presidio Omeopatia Italiana organizza una serie di incontri online dal titolo: "Ricomincio dall'Omeopatia". Il programma si svolgerà nei seguenti giorni: 14 e 28 aprile, 12 e 26 maggio, 9 e 23 giugno. Il Relatore dei vari …
Cresce l'uso dell'Omeopatia in Italia durante la pandemia
Lo trovi in: Attualità
Autori: Redazione di LibriOmeopatia.it
Uno degli aspetti "positivi" di questo periodo di pandemia è stato un netto aumento dell'uso di medicinali omeopatici da parte degli italiani. A evidenziarlo è il sondaggio "Gli italiani e l’omeopatia nell’anno della pande…
Programma dei corsi di Omeopatia 2021-2022 (Scuola di Verona)
Lo trovi in: Eventi di Omeopatia
Autori: Redazione di LibriOmeopatia.it
Sono usciti i programmi della Scuola di Medicina Omeopatica di Verona per l'Anno Accademico 2021-2022. Si comincia con la giornata di sabato 2 ottobre 2021: Giornata di Introduzione all’Omeopatia. Aperta e gratuita per tutte le p…
Le informazioni contenute in questo articolo sono puramente divulgative. Tutte le eventuali terapie, trattamenti o interventi energetici di qualsiasi natura che qui dovessero essere citati devono essere sottoposti al diretto giudizio di un medico. Niente di ciò che viene descritto in questo articolo deve essere utilizzato dal lettore o da chiunque altro a scopo diagnostico o terapeutico per qualsiasi malattia o condizione fisica. L'Autore e l'Editore non si assumono la responsabilità per eventuali effetti negativi causati dall'uso o dal cattivo uso delle informazioni qui contenute. Nel caso questo articolo fosse, a nostra insaputa, protetto da copyright, su segnalazione, provvederemo subito a rimuoverlo. Questo sito non è da considerarsi una testata giornalistica in quanto non viene aggiornato con una frequenza costante e prestabilita. Gli articoli prodotti da noi sono coperti da copyright e non possono essere copiati senza nostra autorizzazione